Mercoledì 28 settembre 2022, ore 16,30.

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Spunti e riflessioni di matematica ed economia tra teoria e vita quotidiana per la Notte Europea dei Ricercatori.

Mercoledì 28 settembre 2022, ore 16,30.

Spunti e riflessioni di matematica ed economia tra teoria e vita quotidiana per la Notte Europea dei Ricercatori.

La Notte Europea dei Ricercatori è un'iniziativa promossa dalla Commissione Europea fin dal 2005. L'obiettivo è di creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini per diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca.
L'Università della Basilicata partecipa attivamente alla manifestazione attraverso il progetto “SuperScienceMe – ReSearch is your Re-source” (grant n. 101061691) in collaborazione con ’Università della Calabria, il Cnr, l’Università Magna Graecia di Catanzaro, l’Università Mediterranea di Reggio Calabria e la Regione Calabria.
“La ricerca è una sorgente inesauribile di ispirazione per rendere l'Europa migliore per le prossime generazioni”, questo il messaggio che la manifestazione vuole trasmettere il 30 settembre al grande pubblico. La ricerca ispira, è fonte infinita di conoscenza per affrontare le attuali sfide e uno dei compiti dei ricercatori è anche quello di incoraggiare soprattutto i ragazzi a intraprendere le carriere scientifiche.
L'evento del 28 c.m. rientra tra i pre-eventi che anticipano le manifestazioni del 30 settembre.
Di seguito riporto il sunto degli interventi previsti (i primi due sono tenuti da matematici, l'ultimo da un economista).

La teoria dei grafi e le sue applicazioni alla vita quotidiana
Domenico Labbate, DiMIE-UniBAS
Si presenteranno alcune tra le maggiori problematiche di teoria dei grafi come il problema del ponte di Koenigsberg, il teorema dei 4 colori, il problema del commesso viaggiatore e/o problemi matrimoniali in teoria degli accoppiamenti e formula di Eulero.

In minimo stat virtus
Antonio Azzollini, DiMIE-UniBAS
Si intende accompagnare il pubblico in un viaggio attraverso il tempo, fra mito e storia, alla scoperta dei problemi più affascinanti del calcolo delle variazioni.

Il ruolo dell’impresa nell’autoproduzione di energia derivante da fonti rinnovabili
Rodolfo Fiorella, DiMIE-UniBAS
L’attività ha il fine di illustrare, in chiave giuscommercialistica, la cooperazione d’impresa nel settore elettrico. Nell’incontro si esporrà il vigente quadro normativo che è teso a ridurre in maniera sensibile l’inquinamento atmosferico, ponendo attenzione alle forme di cooperazione tra privati e tra imprenditori che acquistano e/o autoproducono energia, da devolvere ai privati e/o alle imprese che afferiscono al gruppo e/o ai soci. L’evento, con l’obiettivo di rafforzare il legame tra la ricerca e la società, è volto a far comprendere quali sono gli strumenti normativi che consentono di conciliare il profitto con gli interessi esterni e ambientali.