Biblioteca Nazionale di Potenza

Kabul crocevia del mondo nel libro di Nico Piro

Sabato 14 maggio 2022, alle 17 nella Sala conferenze del Polo Bibliotecario di Potenza.

In occasione dell'evento Usciti dall'Afghanistan e trovarci in Ucraina, promosso dal Polo Bibliotecario, il Centro Turistico Acli di Potenza e ANPI, sarà presentato il libro  Kabul, crocevia del mondo di Nico Piro, inviato speciale del Tg3, che racconta la questione dell’Afghanistan, considerandola come una delle peggiori sconfitte nella storia dell’Occidente. Il volume, edito da People, è uscito il 3 febbraio 2022.

I talebani si sono ripresi il potere dopo vent’anni di un conflitto che gli Stati Uniti e gli occidentali non sono riusciti a vincere. Tutto questo nonostante abbiano investito miliardi di dollari e perso migliaia di uomini, che si sommano alle centinaia di migliaia di civili uccisi. L’avanzata senza resistenza dei talebani, le forze governative che implodono, il presidente in fuga con 169 milioni di dollari, i resti del governo in trattativa con gli studenti coranici. Com’è stato possibile? Quanto hanno pesato gli errori del passato che a lungo l’Occidente non ha voluto vedere? Chi riempirà il vuoto politico-diplomatico che gli Stati Uniti hanno lasciato? Chi sono i nuovi talebani e quanto possono dirsi nuovi? In questo libro, Nico Piro accompagna il lettore in un’agile ricostruzione di cosa sta accadendo in Afghanistan.
Scrive l’autore: “I conflitti fanno danni a lungo termine nel corpo di una società, danni alla cultura, alle usanze e al comportamento, che purtroppo non si conteggiano quasi mai nei bilanci, perché i bilanci si limitano alle vittime e ai danni materiali. Poi però, quando arriva un omone con un lanciarazzi a spalla in una barchetta a pedali, improvvisamente te ne rendi conto, se hai occhi per osservare”.
Nico Piro è un inviato speciale del Tg3 e della Rai, specializzato in aree di crisi e di conflitto. È uno dei massimi esperti di Afghanistan in Italia e nel mondo. Ha pubblicato per Poets & Sailor Afghanistan missione incompiuta (2001-2015) nel 2015 e Corrispondenze afghane nel 2019. Per il suo lavoro ha ricevuto i premi Ilaria Alpi, Premiolino, Luchetta, Alberto Jacoviello, Paolo Frajese e Giancarlo Siani. I suoi documentari hanno inoltre ottenuto riconoscimenti in Europa e nel mondo, tra cui il corto Today I will live sul conflitto afghano. Di recente ha prodotto il mediometraggio Un ospedale in guerra. Emergency in Afghanistan.